Registrato il: Mon Dec 19 2005, 07:36PM {LOCATION}messaggi: 12
Io ero orientata verso computer non integrati, anche perchè contavo di continuare a noleggiarne uno al nuotosub in modo da averne 2 e in questo caso se uno dei due è piccolo non è male . ll nemo "steel"della mares mi piace soprattutto per le dimensioni...finchè ho una buona vista (poi se va bene anche per apnea!) Ma mi interessa anche il discorso retroilluminazione, com'è? Gli uwatec non li ho mai considerati e adesso me li studio. Grazie mille per i consigli! Quindi voi consigliate comunque algoritmo RGBM?
Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
bhè, diciamo che se sei orientata verso un computer che può fungere da orologio anche quando sei al mare che prendi il sole o vai al ristorante....il nemo è senz'ombra di dubbio la soluzione migliore perchè il mercato offre altre alternative ma meno belle dal punto di vista estetico che tu in quanto donna tieni in considerazione (suunto stinger, suunto d9, suunto d6, uwatec xtender, cressi edy.) per quanto riguarda l'rgbm io non è che non lo consiglio, diciamo che non trovo sia poi tutta questa innovazione, l'unica differenza sostanziale da un altro algoritmo è il fatto che ti calcola l'extra deep stop a metà della pressione max raggiunta....del resto è un algoritmo come un altro e il fatto che non sia un rgbm "puro" ma "modificato"...bhè è tutt'un dire, ma bisognerebbe scrivere un libro sulla questione. ti dico solo questo, in fase di risalita passa da un algoritmo rgbm ad uno più...."prudenziale" e gia alla quota di nove metri le differenze tra questo computer e un altro, ci possono anche essere ma non sono così oceaniche.
Registrato il: Thu Oct 20 2005, 07:42PM {LOCATION}messaggi: 283
secondo me al momento per le immersioni rec il nemo è quanto di meglio sul mercato sia perchè fa da computer ara sia perchè può essere utilizzato anche per l'apnea inoltre è bello anche come orologio sportivo da usare tutti i giorni e dal Gallo (Sarti sport) lo si trova a 300 euro.
Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
partendo comunque dal presupposto che anche i computer dub come il resto delle attrezzature dedicate devono superare importanti test ed avere dei requisiti tali e degli standard tali da non poter indicare un algoritmo come migliore di un altro...cioè ...son tutti buoni e sicuri secondo me, discorso che non vale purtroppo per quanto riguarda l'affidabilità dello strumento stesso, in quanto sono numerosi i casi di computer (di tutte le marche) messi in commercio e poi richiamati e modificati...per questo discorso vale secondo me il ragionamento di acquistare un computer già collaudato da un discreto numer di utenza, affinchè lo si possa ritenere affidabile.
Registrato il: Thu Oct 20 2005, 07:42PM {LOCATION}messaggi: 283
no assolutamente.
I computer moderni ormai sono tutti affidabili, il problema degli incidenti decompressivi va ricercato in altre cause secondo me, uno non puo stare seduto tutto il giorno senza fare sport, mangiare porco 3 volte al di bere alcolici la sera prima di ndare in acqua ecc ecc prendersi l'MDD e dire che il computer sbaglia e magari fare anche lo yo-yo in acqua.
Registrato il: Tue Nov 22 2005, 11:37AM {LOCATION}messaggi: 151
non mi riferivo infatti a problemi di algoritmo.... ma a quei tanti difetti fabbricazione che ne pregiudicano il funzionamento, come i primi guardian della mares....aveva infiltrazioni d'acqua, il mares m1 è stato richiamato, così i vecchi alladin....e tutti non è che ti dicevano che potevi uscire dall'acqua e invece eri fuori curva....semplicemente "puff" o smettevano di funzionare, o il display non si leggeva bene, o si allagavano, ecc..... il mares nemo è un ottimo computer da questo punto di vista, non so come si veda sott'acqua avendo un quadrante piccolo. una nota da non sottovalutare potrebbe essere che avendolo sempre indosso anche nella vita di tutti i giorni è più soggetto agli urti, e più possibilmente ad un eventuale malfunzionamento underwater